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mercoledì 9 novembre 2011

Canto del Tramonto - Lewis Grassic Gibbon



(Sunset song - 1932)

"Perché anche se Chris la sua l'aveva messa in riga subito, ce n'era in giro di follia da mietitura, a Kinraddie. E anche se un ragazzo e una fiola pensavano che i loro affari non li sapesse nessuno, presto si accorgevano che si sbagliavano di grosso, ti potevi nascondere in cima al Ben Nevis con la tua ragazza e farci i tuoi comodi, ma dieci a uno quando ti alzavi per tornare a casa c'era la signora Munro o qualche ciacara della sua risma che a momenti moriva dagli sghignazzi per averti svergognato."


Libro indimenticabile! Splendida la Scozia, protagonista ancor prima di Chris, a sua volta donna che ognuna di noi potrebbe essere. Ma quelli che mi resteranno nel cuore sono due personaggi, Chae e Long Rob, che pochi uomini saprebbero essere. Complimenti a Massimiliano Morini, io di libri ne leggo veramente tanti, e so quanto incide la traduzione nel piacere che provo. E questo libro è diverso da tutti. Complimenti davvero.

2 commenti:

  1. L'ho preso dopo la tua segnalazione, e confesso di aver avuto inizialmente molti problemi a leggerlo, ma poi mi sono abituata alla traduzione, e me lo sono goduta un sacco. Ho conosciuto una Scozia rurale che ignoravo, ho scoperto le origini dei conflitti con l'Inghilterra, ho respirato ogni pagina con un grandissimo piacere, anche se avrei preferito un finale diverso.

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  2. E' una parte sconosciuta della storia scozzese, quella fatta da uomini rustici e sconosciuti, che vivono coi piedi nell'argilla, ma possono fare a meno anche del giorno se hanno una lampada sommessa e delicata nel cuore. (cit.)
    Questo libro mi ha stregato, leggetelo e vi troverete a camminare nei glen.

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