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mercoledì 7 marzo 2012

Cime tempestose - Emily Brontë



(Wuthering Heights - 1847)

"...Catherine non fu sepolta nella cappella sotto il  monumento funebre dei Linton, e nemmeno fuori, nelle tombe di famiglia. La sua fossa fu scavata sopra un pendio verdeggiante, in un angolo del cimitero, dove il muro è così basso che l'erica e la mortella della brughiera hanno finito per passarci sopra, e coprirlo quasi del tutto..."



 Emily Brontë (England 1818-1848)


Bronte Parsonage, Haworth UK


 Anne, Charlotte and Emily Bronte - Haworth Uk



Scelgo questo romanzo non tanto per la incredibile intensità delle passioni descritte, amore, odio, vendetta, furore, che pure rimangono impresse per sempre, ma per le meravigliose descrizioni della sconfinata e  selvaggia brughiera, mutevole col mutare delle stagioni: ammantata di erica verde in primavera, arsa dal sole in estate, sfumata di viola in autunno, carica di neve e sconvolta dal vento gelido in inverno. Quando ho letto questo libro, non mi sono innamorata di Heathcliff come tutte: mi sono innamorata della brughiera.


                                    Laurence Olivier (Heathcliff) e Merle Oberon (Catherine )

28 commenti:

  1. Dai che ci sta(e comunque io mi ero innamorata di Heathcliff)

    Kate Bush - Wuthering Heights

    Out on the wiley, windy moors
    We'd roll and fall in green
    You had a temper, like my jealousy
    Too hot, too greedy
    How could you leave me?
    When I needed to possess you?
    I hated you, I loved you too

    Bad dreams in the night
    They told me I was going to lose the fight
    Leave behind my wuthering, wuthering
    Wuthering Heights

    (Chorus) Heathcliff, its me, Cathy come home
    I'm so cold, let me in-a-your window

    Oh it gets dark, it gets lonely
    On the other side from you
    I pine alot, I find the lot
    Falls through without you
    I'm coming back love, cruel Heathcliff
    My one dream, my only master

    Too long I roam in the night
    I'm coming back to his side to put it right
    I'm coming home to wuthering, wuthering,
    Wuthering Heights

    (Chorus)
    Oh let me have it, let me grab your soul away
    Oh let me have it, let me grab your soul away
    You know it's me, Cathy
    (Chorus)

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  2. Una storia di amore di altri tempi con personaggi di altri temp,un amore passionale,disperato,di grande impatto emotivo,che si intreccia con il desiderio,l'ossessione,la follia e infine la delusione…
    Da rileggere

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    1. Ho mantenuto la promessa ed ho riletto questo libro a distanza di tantissimi anni, in appena due pomeriggi terminandolo in questo momento.
      Le sensazioni a caldo, vagano ancora senza patria dentro di me.Trovo che sia un libro da leggere ,l'unico peraltro della scrittrice,dove tutti i personaggi sono descritti in maniera eccellente ed ognuno con peculiarità diverse,che ha come sfondo un'ambeintazione da sogno"la brughiera"
      Non mi sono innamorata del giovane e forte e spietato Heztcliff,ma certamente sono rimasta colpita dall'entità del suo amore,dalla follia di questa passione fortemente contrastata ed ancora di più dalla sua morte avvenuta, quando addolcito da sensazioni sconosciute,trova finalmente pace lasciandosi andare per raggiungere la sua amata
      "Sento avvicinarmi uno strano mutamento ,la sua ombra mi avvolge e la mia vita quotidiansa m'interessa tanto poco che a stento mi ricordo di mangiare e bere"
      Di questo libro mi ha letteralmete rapita il finale

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  3. Romanzo di una violenza inaudita per essere stato scritto da una gentile donzella dei primi '800; in numerosi passaggi il furore di Heathcliff, ma anche degli altri che lo circondano è terribile. Emily Bronte si deve essere dissanguata a scriverlo, e infatti non ha più scritto niente. E'notevole la differenza con gli altri romanzi famosi dell'epoca, a cominciare da Jane Eyre di sua sorella Charlotte, o da Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen, anche come costruzione, comincia dalla fine e si svolge su numerosi flashback.

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  4. A me è piaciuto tanto! L'ho letto in un mese, perchè è un po' complicato come trama, ma sono rimasta colpita dalla forza di lui, dalla testa calda d lei, e dalla antipatia cosmica di Joseph, Isabella eccetera. Un amore grande, combattuto, contrastato, e più forte delle ripicche, delle gelosie e dei tradimenti, perchè sposare altre persone e non quelle che si amano è un tradimento. Ross

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  5. Le numerose trasposizioni cinematografiche e televisive, pur apprezzabili, non hanno mai reso l'idea della rabbia cieca, della sete di vendetta, e soprattutto della pura cattiveria di cui il libro è traboccante. Il film più famoso in particolare, di William Wyler del 1939, ha dato a Heathcliff un fascino quasi romantico, e io temo che le donne si siano innamorate di Laurence Olivier, ma che non abbiano mai letto accuratamente il libro!

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  6. Il fascino dello zingaro indurito (forse suo malgrado) dalle terribili esperienze da giovane è duro da non subire. Eppure trovo che Emily Bronte descriva perfettamente un personaggio molto molto attuale... lo squalo della finanza, il pugile delle favelas, Maradona che so, ma in pratica tutti quelli che per rivalsa, riscatto, vendetta, cercano di arrivare alla cima della montagna, e di lì giù massacro, rivali, donne, la vita stessa.

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    1. dimenticavo: fanno tutti la stessa fine, nessuno di loro regge all'infinito lo sforzo inumano di avere riscritto la propria storia.

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  7. Posso dire la mia da maschio? Non capisco perchè nell'800 fosse così attraente un uomo come Heathcliff, di fatto oggi sarebbe denunciato per mobbing, stalking, e ogni donna avrebbe chiesto il divorzio per incompatibilità di carattere e crudeltà mentale. Non capisco nemmeno perchè oggi debba essere un prototipo valido di mascolinità, ma si sa, voi donne volete un maschio alto moro zingaro, incomprensibile, travolgentemente cattivo e finchè non lo avete non siete contente! poi lo denunciate e sposate noi umili esseri umani, sensibili, poetastri e magari anche bancari, che però devono stare in guardia tutta la vita perchè non arrivi un'altro zingaro...

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    1. Roby vuoi dire che dall'800 ad oggi le donne non sono cambiate???ancora voglio il bello ed impossibile,l'uomo cattivo,imprendibile,indisponibile,magari che mena anche di tanto in tanto per dimostrare il suo affetto???io non credo che la donna voglia un uomo cosi, forse spesso questo tipo di uomo fa finta ,riuscendoci bene,di essere diverso,accattivante e la donna si innanmora e purtroppo diventa poi cieca e sorda
      In questi periodi già cosi carichi di tensione e di problematiche,l'ideale di ogni donna è un uomo premuroso,attento,partecipe,magari anche dinamico..e non un uomo che una volta sposato , stia perennemente al Computer o a vedere la televisione,declinando ogni partecipazione..la donna ha bisogno di essere accolta,coltivata e perhcè noi continuamente corteggiata..

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  8. Roby, non credo nemmeno io che quello di Heathcliff sia un modello da prendere in considerazione. Comunque, il tipo di donna che descrivi è attratta dall'uomo terribile per cambiarlo, e se ci riesce poi non le interessa più, perchè non è più terribile. Fortunatamente ce ne sono poche in giro, almeno credo! E come Cathy, capaci di rovinarsi la vita per un uomo, spero proprio che non ce ne siano più.

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  9. Dai che ci sta anche questa, la rubo a English Literature (Poetry, books, book clubs & more )

    "Why did you betray your own heart Cathy? I have not one word of comfort. You deserve this. You have killed yourself. ... You loved me - then what right had you to leave me? Because ... nothing God or satan could inflict would have parted us, you, of you own will, did it. I have not broken your heart - you have broken it; and in breaking it, you have broken mine. So much the worse for me that I am strong. Do I want to live? What kind of living will it be when you - oh God! would you like to live with your soul in the grave? [...] I forgive what you have done to me. I love my murderer - but yours! How can I?"

    — Emily Brontë ( Wuthering Heights)

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    1. "If you ever looked at me once with what I know is in you, I would be your slave."

      — Emily Brontë (Wuthering Heights)

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  10. Gli ho dato il cuore e lui lo ha preso soltanto per stritolarlo a morte e scagliarmelo sulla faccia... Gli esseri umani sentono con il cuore, Ellen, e poiché lui il mio lo ha distrutto, non posso più provare alcun sentimento nei suoi riguardi; né vorrei provarlo, nemmeno se lo vedessi gemente a patire da questo momento fino al giorno in cui morirà, e anche se versasse lacrime di sangue per Catherine!


    ( da Cime tempestose, Emily Brontë )

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  11. “A che scopo esisterei, se fossi tutta contenuta in me stessa? I miei grandi dolori, in questo mondo, sono stati i dolori di Heathcliff, io li ho tutti indovinati e sentiti fin dal principio. Il mio gran pensiero, nella vita, è lui. Se tutto il resto perisse e lui restasse, io potrei continuare ad esistere; ma se tutto il resto durasse e lui fosse annientato, il mondo diverrebbe, per me, qualche cosa di immensamente estraneo: avrei l'impressione di non farne più parte. Il mio amore per Linton è come il fogliame dei boschi: il tempo lo trasformerà, ne sono sicura, come l'inverno trasforma le piante. Ma il mio amore per Heathcliff somiglia alle rocce nascoste ed immutabili; dà poca gioia apparente ma è necessario. Nelly: io sono Heathcliff! Egli è stato sempre, sempre nel mio spirito: non come un piacere, allo stesso modo ch'io non sono sempre un piacere per me stessa, ma come il mio proprio essere. Così, non parlar più di separazione: ciò è impossibile e...”

    (da Cime tempestose, Emily Bronte)

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  12. “If all else perished, and he remained, I should still continue to be; and if all else remained, and he were annihilated, the universe would turn to a mighty stranger.”
    ― Emily Brontë, Wuthering Heights

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  13. "My love for Linton is like the foliage in the woods: time will change it, I'm well aware, as winter changes the trees. My love for Heathcliff resembles the eternal rocks beneath: a source of little visible delight, but necessary."
    -- Emily Brontë, Wuthering Heights

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  14. vintage books30/07/14, 13:57

    On this day in 1818, Emily Jane Brontë was born in Thornton, West Riding of Yorkshire, England -- the fifth of the six Brontë children, three of whom will grow up to write fiction.

    “I have to remind myself to breathe -- almost to remind my heart to beat!”
    ―Heathcliff from Wuthering Heights by Emily Brontë

    Perhaps the most haunting and tormented love story ever written, Wuthering Heights is the tale of the troubled orphan Heathcliff and his doomed love for Catherine Earnshaw. Published in 1847, the year before Emily Bronte's death at the age of thirty, Wuthering Heights has proved to be one of the nineteenth century's most popular yet disturbing masterpieces. The windswept moors are the unforgettable setting of this tale of the love between the foundling Heathcliff and his wealthy benefactor's daughter, Catherine. Through Catherine's betrayal of Heathcliff and his bitter vengeance, their mythic passion haunts the next generation even after their deaths. Incorporating elements of many genres—from gothic novels and ghost stories to poetic allegory—and transcending them all, Wuthering Heights is a mystifying and powerful tour de force. Read an excerpt here: http://ow.ly/zK9T

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    1. vintage books30/07/14, 14:00


      About Emily Bronte: Emily Jane Brontë was the most solitary member of a unique, tightly-knit, English provincial family. Born in 1818, she shared the parsonage of the town of Haworth, Yorkshire, with her older sister, Charlotte, her brother, Branwell, her younger sister, Anne, and her father, The Reverend Patrick Brontë. All five were poets and writers; all but Branwell would publish at least one book.

      Fantasy was the Brontë children’s one relief from the rigors of religion and the bleakness of life in an impoverished region. They invented a series of imaginary kingdoms and constructed a whole library of journals, stories, poems, and plays around their inhabitants. Emily’s special province was a kingdom she called Gondal, whose romantic heroes and exiles owed much to the poems of Byron.

      Brief stays at several boarding schools were the sum of her experiences outside Haworth until 1842, when she entered a school in Brussels with her sister Charlotte. After a year of study and teaching there, they felt qualified to announce the opening of a school in their own home, but could not attract a single pupil.

      In 1845 Charlotte Brontë came across a manuscript volume of her sister’s poems. She knew at once, she later wrote, that they were “not at all like poetry women generally write…they had a peculiar music–wild, melancholy, and elevating.” At her sister’s urging, Emily’s poems, along with Anne’s and Charlotte’s, were published pseudonymously in 1846. An almost complete silence greeted this volume, but the three sisters, buoyed by the fact of publication, immediately began to write novels. Emily’s effort was Wuthering Heights; appearing in 1847 it was treated at first as a lesser work by Charlotte, whose Jane Eyre had already been published to great acclaim. Emily Brontë’s name did not emerge from behind her pseudonym of Ellis Bell until the second edition of her novel appeared in 1850.

      In the meantime, tragedy had struck the Brontë family. In September of 1848 Branwell had succumbed to a life of dissipation. By December, after a brief illness, Emily too was dead; her sister Anne would die the next year. Wuthering Heights, Emily’s only novel, was just beginning to be understood as the wild and singular work of genius that it is. “Stronger than a man,” wrote Charlotte, “Simpler than a child, her nature stood alone.”

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    2. vintage books30/07/14, 14:03

      CHAPTER 1



      1801--I have just returned from a visit to my landlord--the solitary neighbour that I shall be troubled with. This is certainly a beautiful country! In all England, I do not believe that I could have fixed on a situation so completely removed from the stir of society. A perfect misanthropist's Heaven: and Mr. Heathcliff and I are such a suitable pair to divide the desolation between us. A capital fellow! He little imagined how my heart warmed towards him when I beheld his black eyes withdraw so suspiciously under their brows, as I rode up, and when his fingers sheltered themselves, with a jealous resolution, still further in his waistcoat, as I announced my name.

      'Mr. Heathcliff?' I said.

      A nod was the answer.

      'Mr. Lockwood, your new tenant, sir. I do myself the honour of calling as soon as possible after my arrival, to express the hope that I have not inconvenienced you by my perseverance in soliciting the occupation of Thrushcross Grange: I heard yesterday you had had some thoughts--'

      'Thrushcross Grange is my own, sir,' he interrupted, wincing. 'I should not allow any one to inconvenience me, if I could hinder it--walk in!'

      The 'walk in' was uttered with closed teeth, and expressed the sentiment, 'Go to the Deuce': even the gate over which he leant manifested no sympathizing movement to the words; and I think that circumstance determined me to accept the invitation: I felt interested in a man who seemed more exaggeratedly reserved than myself.

      When he saw my horse's breast fairly pushing the barrier, he did pull out his hand to unchain it, and then suddenly preceded me up the causeway, calling, as we entered the court,--

      'Joseph, take Mr. Lockwood's horse; and bring up some wine.'

      'Here we have the whole establishment of domestics, I suppose,' was the reflection, suggested by this compound order. 'No wonder the grass grows up between the flags, and cattle are the only hedge-cutters.'

      Joseph was an elderly, nay, an old man: very old, perhaps, though hale and sinewy.

      and so on.....

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  15. el paso tx31/07/14, 18:26

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  18. Non lasciarmi qui dove non posso trovarti.

    (Don't leave me here where I can't find you.)

    - Heathcliff, 'Wuthering Heights - Cime Tempestose', 2011, di Andrea Arnold

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  19. Incipit di - Cime Tempestose - Emily Brontë
    Ritorno adesso da una visita al mio padrone di casa: l’unico vicino con il quale avrò a che fare. Magnifico
    paese, questo. Credo che in tutta l’Inghilterra non avrei potuto trovare un luogo così discosto da ogni rumore
    mondano. Un vero paradiso del perfetto misantropo: e il signor Heathcliff ed io siamo fatti apposta per dividerci
    tanta solitudine. Ma che bel tipo, costui! Certo non immaginava quale calore di simpatia sentissi in cuore per lui
    mentre, avvicinandomi a cavallo, vedevo i suoi occhi neri muoversi, pieni di sospetto, sotto le sopracciglia, e le
    sue dita sprofondarsi ancor più, con un gesto di risoluta diffidenza, nel panciotto, all’annuncio del mio nome.
    -Il signor Heathcliff?- chiesi.
    Un cenno del capo fu la sua risposta.

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  20. “My love for Linton is like the foliage in the woods: time will change it, I'm well aware, as winter changes the trees. My love for Heathcliff resembles the eternal rocks beneath: a source of little visible delight, but necessary. Nelly, I am Healthcliff! He's always, always in my mind: not as a pleasure, any more than I am always a pleasure to myself, but as my own being.”
    ―from Wuthering Heights by Emily Brontë, who died on this day in 1848 (age 30)

    The title of the novel comes from the Yorkshire manor on the moors of the story. The narrative centres on the all-encompassing, passionate, but ultimately doomed love between Catherine Earnshaw and Heathcliff, and how this unresolved passion eventually destroys them and the people around them. Virginia Woolf said of Emily Brontë that her writing could "make the wind blow and the thunder roar," and so it does in Wuthering Heights. Catherine Earnshaw, Heathcliff, and the windswept moors that are the setting of their mythic love are as immediately stirring to the reader of today as they have been for every generation of readers since the novel was first published in 1847. With an introduction by Katherine Frank.

    WUTHERING HEIGHTS - EMILY BRONTE (Everyman's Library)

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  21. On this day in 1848, Emily Brontë died in Haworth, West Riding of Yorkshire, England, at the age of thirty.
    Emily Brontë is buried in St. Michael and All Angels' Church, Haworth, Yorkshire, England. On October 1st 1848 Emily Brontë left Haworth parsonage for the last time to attend her brother Bramwell's funeral (he died of consumption). Unfortunately, she caught a severe cold which lead to inflammation of the lungs and she also died of consumption shortly after, on the 19 December 1848. Reputedly she refused any family help or medical assistance during her illness. Her sister Charlotte is also buried in the family vault but Anne was laid to rest in St. Mary's churchyard, Scarborough. In 1845 Charlotte discovered a collection of Emily's poems and was so impressed by their quality that she suggested the sisters should issue a joint publication. Their poems appeared under the pseudonyms Currer, Ellis and Acton Bell but, unfortunately, did not sell well. More here: http://www.poetsgraves.co.uk/bronte.htm

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  22. Lui è più me stessa di quanto non lo sia io.

    __ Emily Brontë - "Cime tempestose" __

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