E' davvero una storia speciale quella che voglio raccontare. Un paio di settimane fa, su una bancarella ad un mercatino, ho acquistato (per un euro e mezzo) un libro in condizioni pietose: impolverato, con le pagine semistaccate... mancando la copertina e il frontespizio, qualcuno li aveva creati ad arte: cartone marmorizzato e carta celeste. A mano, aveva scritto Capitan Tempesta... di cui io ignoravo l'esistenza.
Non riuscendo a stabilire editore e anno di pubblicazione, per poterlo registrare, ho cercato sul web le tavole illustrative. Sono di Alberto della Valle, e il libro è del 1905, edizioni Donath Editore, Genova.
Durante la ricerca, incuriosita dalla trama, mi sono imbattuta in un articolo, nel quale si diceva che Capitan Tempesta era l'eroina preferita da Che Guevara. E io non sapevo nemmeno che fosse una femmina!
Poi, con calma mi sono messa a restaurarlo, e all'interno, con mia somma e gioiosa emozione, ho trovato due pagine, saldate accuratamente: il sogno di ogni amante del libri. All'interno, nascosta molto bene, questa foto, originale Zentralbild Berliner, di Lenin!
Io credo che un grande pregio dei libri sia quello di obbligarci a dover risolvere assolutamente ogni argomento che desta la nostro curiosità e svela le nostre lacune. A questo punto devo capire cosa contiene di speciale questo libro, da piacere al Che e ad uno sconosciuto che, forse cent'anni fa, ha nascosto la foto di Lenin tra le sue pagine. Devo leggerlo!
E per farlo, mi sono comprata il libro nuovo.