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domenica 13 novembre 2011

L'amico ritrovato - Fred Uhlman



(Reunion - 1971)


"Quando, al sopraggiungere della sera, venne il momento di  tornare a casa, attesi che tutti se ne fossero andati. Nutrivo ancora una debole speranza che lui fosse rimasto ad aspettarmi, che mi avrebbe aiutato e consolato in quel momento di disperazione. Ma quando uscii, la strada era fredda e vuota come una spiaggia in una giornata d'inverno."

E' un breve romanzo intenso e fulminante nel finale, dove tutto trova un senso, compresi i quarant'anni indebitamente vissuti nella sterile inutilità dell'odio. Grande lezione e indimenticabile Konradin. Consiglio a tutti quelli che hanno amato questo indispensabile libro di leggere "Destinatario Sconosciuto" di K. Kressmann Taylor.

6 commenti:

  1. Bello! Credo sia veramente indispensabile leggerlo, e farlo leggere ai nostri figli.
    Serenella

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  2. Trilogia del ritorno,letto anni fa e mai dimenticato.

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  3. Letto tutto di un fiato,bellissima la descrizione dell'amicizia,sorprendente il finale che lascia un'emozione indimenticabile

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  4. anch'io sono rimasta di stucco: non me l'aspettavo, ed è stato un finale così sorprendente da farmi piangere. Non mi capita mai.

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  5. Questo breve romanzo è bellissimo davvero, e preziosa l'amicizia che vi è descritta, più forte del tempo, e della storia. Il finale è meraviglioso e sconvolgente allo stesso tempo.

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  6. Andare a convivere significa mescolare libri. Quando i libri sono doppi, significa che la persona è quella giusta. Ecco perché ho due "L'amico ritrovato". Bello, struggente, e so che amerò per sempre chi ama questo libro.

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