(Rosencrantz and Guildenstern are dead - 1964)
ROSENCRANTZ Ce l'avevano proprio giurata, vero? Fin dall'inizio. Chi avrebbe mai pensato che fossimo così importanti?
GUILDENSTERN Ma perché? Chi siamo noi perché così tanto converga sulle nostre piccole morti? Chi siamo noi?
ATTORE Siete Rosencrantz e Guildenstern. E tanto basta.
GUILDENSTERN No... non basta. Ci hanno detto così poco... per mandarci a finire così... negandoci fino all'ultimo ogni spiegazione...
ATTORE Nella nostra esperienza, la maggior parte delle cose si concludono con la morte.
Strampalata e surreale tragicommedia, spin-off dell'Amleto di Shakespeare, da cui è stato tratto anche un film notevole. E' la storia del viaggio in Danimarca di due geniali mentecatti, indistinguibili, irresistibili, ignari del proprio destino, meritato, o forse no.
Ciao, abbiamo visto il film con Tim Roth, e io e mio marito lo abbiamo trovato veramente curioso, e molto particolare. Sinceramente non sapevo di questo libro, e penso che me lo regalerò a Natale, così magari lo legge anche quel somaro di mio marito che non legge mai niente. Mi sembrerebbe corretto mettere anche i prezzi. Ciao auguri
RispondiEliminaTesta o croce? Gary Oldman e Tim Roth sono bravissimi e mai noiosi, considerata la trama ridottissima. Cerco il libro, essendo scritto dallo steso regista non dovrò cercare le differenze...
RispondiEliminaL'ho apprezzato perché amo Shakespeare, e questa storia allarga la visuale su due personaggi marginali, comunque curiosi. Non ho visto il film, ma ne ho sentito parlare bene. Mi sono accorto che l'autore anticipa la nobile figura dell'utile cretino...
RispondiEliminaNon ci ho trovato nulla di speciale, l'ho letto in fretta e trovato molto ripetitivo. Sinceramente, non mi capiterà di rileggerlo. Joele
RispondiEliminaL'ho appena scoperto. Mi ha divertito tutto sommato, e ora desidero vedere anche il film con Gary Oldman e Tim Roth, nei ruoli degli utili cretini come giustamente avete detto! Ciao
RispondiElimina"Oltrepassiamo i nostri ponti dopo esserci arrivati e ce li bruciamo alle spalle, e niente mostra il cammino percorso, tranne il ricordo dell'odore del fumo e la sensazione che una volta i nostri occhi hanno lacrimato."
RispondiEliminaRosencrantz e Guildenstern sono morti - (grazie a Libreria Post Office)
Il bellissimo film di Stoppard, a seguito della sua omonima commedia, testimonia ancora di più che i giochi di specchi, i rimandi annidati, le situazioni ricorsive sono la manifestazione del genio. La stessa non codificata partitura della rappresentazione teatrale della commedia nel tempo, testimonia la genialità dell'opera. Difatti il "non finito" è un'altra manifestazione caratteristica del genio. Cfr. Ebook di Ravecca Massimo. Tre uomini un volto: Gesù, Leonardo e Michelangelo. Grazie.
RispondiEliminaL'essenza del teatro stesso!
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