(Reunion - 1971)
"Quando, al sopraggiungere della sera, venne il momento di tornare a casa, attesi che tutti se ne fossero andati. Nutrivo ancora una debole speranza che lui fosse rimasto ad aspettarmi, che mi avrebbe aiutato e consolato in quel momento di disperazione. Ma quando uscii, la strada era fredda e vuota come una spiaggia in una giornata d'inverno."
Bello! Credo sia veramente indispensabile leggerlo, e farlo leggere ai nostri figli.
RispondiEliminaSerenella
Trilogia del ritorno,letto anni fa e mai dimenticato.
RispondiEliminaLetto tutto di un fiato,bellissima la descrizione dell'amicizia,sorprendente il finale che lascia un'emozione indimenticabile
RispondiEliminaanch'io sono rimasta di stucco: non me l'aspettavo, ed è stato un finale così sorprendente da farmi piangere. Non mi capita mai.
RispondiEliminaQuesto breve romanzo è bellissimo davvero, e preziosa l'amicizia che vi è descritta, più forte del tempo, e della storia. Il finale è meraviglioso e sconvolgente allo stesso tempo.
RispondiEliminaAndare a convivere significa mescolare libri. Quando i libri sono doppi, significa che la persona è quella giusta. Ecco perché ho due "L'amico ritrovato". Bello, struggente, e so che amerò per sempre chi ama questo libro.
RispondiElimina